L’e-commerce è un processo che permette di vendere e acquistare servizi e prodotti su una piattaforma web. Sfruttando le possibilità dell’e-learning, gli utenti possono svolgere corsi online e acquisire nuove competenze. Oggi è anche possibile integrare al proprio sito internet una sezione e-commerce per la FAD, la formazione a distanza che spazia dai corsi sulla sicurezza alla formazione utile ad avviare un’attività di vendita online. In questo articolo si forniranno 10 consigli per svolgere un’ottimale attività di e-commerce.
1. Scoprire perché i clienti acquistano un determinato prodotto
Comprendere perché i clienti sono spinti ad acquistare un prodotto o un servizio in vendita su un portale di e-commerce è uno step importante ai fini del raggiungimento del proprio obiettivo. Le indagini di mercato permettono di acquisire informazioni sui clienti tipo, sui prezzi applicati dai competitors ai prodotti affini e quindi di pianificare una strategia. Si può procedere attraverso la profilazione demografica, per individuare il target della clientela, oppure analizzare le keyword più utilizzate nel settore di riferimento. Uno degli strumenti più interessanti e utili per effettuare tale tipo di analisi è Google Keyword Tool; utilizzandolo si può scoprire quanti utenti della rete hanno digitato nell’unità di tempo considerata la keyword relativa al core business dell’e-commerce.
2. Analizzare la concorrenza
È importante scoprire l’identità della concorrenza, come opera sul mercato, quali sono le loro strategie di web marketing adottate. È utile, per esempio, scoprire la loro presenza sui social network, la visibilità che hanno acquisito attraverso campagne pubblicitarie su Facebook e Google.
3. Saper prevedere le reazioni del mercato
Anche le altre aziende di e-commerce analizzano a loro volta i competitor; dopo essere sbarcati sul mercato per commercializzare i propri prodotti e servizi, si potrebbe essere oggetto di attente analisi. Le aziende con lo stesso core business potrebbero reagire modificando la propria strategia. Ogni azienda che sbarca sul mercato può assorbirne una fetta, sottraendo clienti alle altre. Per questo motivo è importante imparare a prevedere le reazioni dei competitor. È però doveroso sottolineare come nel marketing tali reazioni non sono sempre lineari e prevedibili. Se un’azienda alza il prezzo di un prodotto non è detto che si abbia sempre la medesima reazione da parte dei clienti e delle imprese concorrenti. Tuttavia l’analisi delle strategie dei "rivali" e dei clienti può indicare delle tendenze spesso attendibili.
4. Non sovrastimare le competenze delle risorse aziendali
Alcune figure professionali sono indispensabili e in molti casi è possibile formarle attraverso l'e-learning. Tuttavia non bisogna sovrastimare le competenze dei propri collaboratori; potrebbe essere necessario formare un e-commerce store manager, che aiuterà a implementare la strategia e a coordinare il lavoro del team, per conseguire gli obiettivi stabiliti.
In molti casi è lo stesso datore di lavoro a formare le risorse attraverso un corso specifico, come quello di RSPP, ossia di responsabile del servizio di prevenzione e protezione, per la formazione autonoma dei lavoratori.
5. Saper coordinare il lavoro
La coordinazione interna è un altro aspetto su cui impostare l’attività dell’e-commerce. La struttura che lavora alla vendita di prodotti e servizi online deve essere flessibile e affidabile; tale caratteristica sarà accompagnata da una reportistica mirata a individuare gli eventuali punti deboli dell’organizzazione. L’e-commerce manager è una figura che può consentire una più efficiente coordinazione di tutte le risorse e dei processi, ottimizzando il lavoro.
6. Saper coinvolgere i vertici aziendali
I vertici aziendali dovranno essere coinvolti nell’attività di vendita online. Lo scollamento tra i dirigenti e le risorse impiegate nelle varie attività può risultare dannosa ai fini del raggiungimento dell’obiettivo aziendale. I vertici infatti devono mettere a disposizione dell’azienda tutte le risorse, economiche e professionali, necessarie all’attività, dalla scelta di una risorsa specifica ai corsi di formazione relativi alla sicurezza sul lavoro. Un esempio è l’aggiornamento professionale delle risorse che operano oppure l’assunzione di nuove figure in grado di migliorare la strategia, persone necessarie a raggiungere tutti gli obiettivi del commercio elettronico.
7. Ottenere sempre il massimo impegno delle risorse
Un fattore importante per la sicurezza dell'investimento è che ogni figura svolga l’attività con competenza e impegno, che abbia un obiettivo da raggiungere e che questo obiettivo sia chiaro. Il problema del budget limitato può essere superato prevedendo un incremento graduale del team, man mano che gli obiettivi previsti nel piano strategico vengono raggiunti, realizzando una graduale ma costante crescita aziendale.
8. Non sottovalutare i tempi necessari per il raggiungimento degli obiettivi aziendali
Al pari di altre start-up, anche un’azienda di e-commerce ha bisogno di tempo per iniziare a conseguire i risultati prefissati. Nella fase iniziale potrebbero essere necessari investimenti a cui non fa riscontro un introito immediato. La reazione del mercato non è sempre lineare, per cui potrebbero rendersi necessari cambiamenti e ulteriori investimenti.
9. Rispettare obiettivi e planning
La pianificazione è vitale per l’azienda, anche per la definizione di un budget, degli obiettivi da raggiungere e dei tempi che si prevedono per conseguirli. Il business plan deve contenere tutte le informazioni di cui si dispone; servirà anche per trovare nuovi partner o nuovi investitori.
10. Monitorare e perfezionarsi continuamente
L’attività di un negozio online deve essere continuamente monitorata; dopo aver verificato l’impatto sui motori di ricerca, un’azienda può essere costretta a effettuare cambiamenti, fare nuove scelte, operare delle variazioni. Prendere in ritardo una decisione strategica può comportare la perdita di clienti e di quote di mercato, specialmente quando i competitors sono numerosi.